MALTEMPO – Tromba d’aria e d’acqua sulla Valle del Belice

Una bufera d’acqua e vento si è abbattuta nel centro della Sicilia, tra le province di Palermo e Agrigento, e ha provocato danni e allagamenti in diverse località, con fiumi di acqua e fango. Una situazione drammatica. La Valle del Belice messa in ginocchio con diverse richieste di interventi ai Vigili del Fuoco.

Un bus si è ribaltato lungo la statale 624: nessuna delle persone rimaste ferite è in gravi condizioni. I testimoni a bordo hanno detto di avere vissuto attimi di terrore e hanno subito telefonato ai familiari per cercare di rassicurarli.

L’autista del pullman, che si è ribaltato all’improvviso a causa della furia del vento e del fiume d’acqua e fango che ha invaso la strada, ha detto di non avere mai visto nulla di simile. La zona dell’incidente, dove nel pomeriggio si era abbattuto un violento temporale, è stata interessata anche da una intensa tromba d’aria.

Il maltempo ha provocato danni e allagamenti a Corleone, Contessa Entellina, Santa Margherita Belice, Sambuca di Sicilia e Poggioreale. In queste ore sono arrivare decine di richieste ai vigili del fuoco per i mezzi movimento terra per liberare le strade dal fiume di acqua e fango. Sono stati richiamati in servizio decine di squadre dei vigili del fuoco. La situazione in quelle zona, raccontano i testimoni, è drammatica.

   Il maltempo si è abbattuto anche su Trapani e la città è stata sferzata da una bufera d’acqua e vento. Alcune strade del capoluogo e della vicina Erice, già duramente messe alla prova dall’alluvione di lunedì scorso, sono state nuovamente allagate. L’acqua ha invaso alcuni scantinati ed esercizi commerciali. Sommerse dall’acqua la via Dell’Uva e la via Marsala, dove nei giorni scorsi era saltata pure la fognatura. Decine le strade impraticabili diverse auto sono rimaste bloccate. Inagibile la strada provinciale Immacolatella –

La situazione tra le province di Palermo e Agrigento è drammatica, confermano all’ANSA anche i sindaci di Sambuca di Sicilia, Leo Ciaccio, e Contessa Entellina, Leonardo Spera, due dei comuni flagellati dal maltempo, che sono in contatto costante con la protezione civile e con i soccorritori al lavoro.

“La Palermo Sciacca è impraticabile – spiega Leo Ciaccio – invasa da un fiume d’acqua e fango. Molti automobilisti sono rimasti intrappolati e ci hanno chiesto aiuto. Diverse famiglie che erano nelle loro abitazioni ci hanno segnalato allagamenti e danni. Invitiamo tutti a non uscire in questo momento per precauzione e per consentire ai mezzi di soccorso di operare”.

Condividi
         
 
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *