Aperta un’inchiesta per omicidio stradale sulla morte di Aurora De Domenico, la ragazzina di 14 anni morta ieri nel tragico incidente in via Consolare Pompea a Messina.
Il sostituto procuratore Roberta La Speme, già ieri sera ha disposto il sequestro del ciclomotore su cui viaggiava la ragazza e guidato dal fratello, della Peugeot 206 Station Wagon che avrebbe tagliato la strada al mezzo a due ruote e gli esami tossicologici per i due conducenti. Nel fascicolo in mano al pm, intanto come atto dovuto, sarà iscritto il nome del guidatore dell’auto, un ventiduenne messinese. Il reato contestato è appunto omicidio stradale.
La salma di Aurora adesso si trova nell’obitorio del Policlinico. Nelle prossime ore, l’autorità giudiziaria conferirà l’incarico per l’autopsia che stabilirà le cause del decesso, avvenuto, a quanto pare, per arresto cardiocircolatorio.