Minacce di morte a Ingroia: “Pronti 1.000 kg di esplosivo”

“Questa mattina è stata recapitata presso la sede nazionale del Pdci una busta anonima contenente un messaggio di minacce di morte destinate ad Antonio Ingroia. ‘Ingroia comunista di merda ritirati o ti facciamo fare la fine di Falcone e Borsellino. 1000 kg di Tnt-T4 sono pronti…’ si legge nella lettera”. Ne dà notizia Orazio Licandro, coordinatore della segreteria del Pdci, candidato alla Camera con Rivoluzione civile. 

“Si tratta di un atto di stampo mafioso-fascista, teso a colpire una figura limpida della lotta alla mafia, della legalità e della buona politica come Antonio Ingroia – scrive Licandro – Inoltre questo sistema dell’informazione che oscura e denigra sistematicamente Rivoluzione civile sta contribuendo a creare un clima pericoloso intorno alla lista”.

“Esprimiamo piena solidarietà ad Antonio Ingroia, vittima di un’intimidazione mafiosa e fascista”, ha affermato in una nota il leader dell’Italia dei Valori e candidato di Rivoluzione Civile, Antonio Di Pietro. “Condanniamo fermamente questo ignobile gesto e ci auguriamo che la magistratura e le forze dell’ordine individuino al più presto i responsabili – ha aggiunto Di Pietro – È evidente che le battaglie in difesa della legalità e della Costituzione, portate avanti da Antonio Ingroia e da Rivoluzione Civile, fanno paura e danno fastidio a molti”. “Non ci faremo intimidire – ha concluso Di Pietro – non piegheremo la testa e continueremo, con la schiena dritta, le nostre battaglie in nome dei cittadini”.

Condividi
         
 
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *