Ministro Cancellieri :”Nessun rischio default per la Sicilia”

“Non c’è un rischio default per la Sicilia. Tuttavia c’è una situazione economica grave nell’Isola come anche in altre regioni italiane. Ci sono molti Comuni in difficoltà, d’altra parte basta girare lo sguardo oltre i Pirenei per vedere che c’è qualcuno che sta peggio”. Così il ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri, a margine della sua visita a Trapani per la sigla di un protocollo di legalità in Prefettura, rispondendo ai cronisti sul rischio di un tracollo economico della Regione.

“Non credo che la Sicilia rischi il commissariamento, l’importante è fare i bilanci più corretti possibile e lavorare per risanare le situazioni difficili”, ha aggiunto. Rispondendo a chi le ha chiesto se Lombardo abbia fatto bene ad anticipare le dimissioni da governatore ha risposto: “Sono valutazioni politiche sulle quali io non entro, sono scelte del governatore”.

Rivolgendosi agli amministratori della Provincia di Trapani, il ministro ha affermato: “Nel decreto sui tagli delle Province il governo ha fissato dei paletti, ma in Sicilia sarà l’Assemblea regionale che dovrà decidere e, comunque, nel decreto ci sono delle linee guida; quindi esistono dei margini di approssimazione e credo che voi abbiate le credenziali per far valere le vostre ragioni davanti al Parlamento siciliano”.

IL MINISTRO CANCELLIERI TORNA A RACALMUTO– Domani, martedi 24 luglio, il ministro dell’Interno, Annamaria Cancellieri, il ministro per i Beni e le Attività Culturali, Lorenzo Ornaghi, il sottosegretario di Stato dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Rossi Doria, e il commissario straordinario del comune di Racalmuto, Gabriella Tramonti, alle ore 11.00, presso il Palazzo della Fondazione “Leonardo Sciascia” di Racalmuto, sottoscriveranno il “Protocollo d’intesa per il rafforzamento delle condizioni di sicurezza e dello sviluppo sociale nel comune di Racalmuto”, che avverrà alla presenza della stampa.

Seguirà, alle ore 12.30, la cerimonia di inaugurazione del Teatro Regina Margherita.

 

 

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