MONTEVAGO – Vertenza Calcestruzzi Belice. I lavoratori dalla Camusso

A Susanna Camusso, all’importanza del suo ruolo di interlocutore del governo nazionale, si sono rivolti oggi i dipendenti della Calcestruzzi Belice Srl di Montevago, società confiscata alla mafia dichiarata fallita nei giorni scorsi dal tribunale di Sciacca per un debito di 30 mila euro. Provvedimento che ha bloccato l’attività e causato il licenziato i lavoratori. Decisione presa dall’agenzia nazionale dei beni sequestrati alla criminalità organizzata, che amministra l’impresa.

«Il Jobs Act ha messo un tappo al sistema sociale, ecco perché vogliamo cancellarlo», ha poi detto la segretaria nazionale della Cgil Susanna Camusso in piazza Lazzarini, dove ha incontrato un gruppo di lavoratori stagionali, che come si sa si sono costituiti in associazione nei mesi scorsi per protestare contro il dimezzamento delle indennità di disoccupazione decisa dal ministro Poletti.

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