Bara d’oro, macchinoni di lusso, la presenza di affiliati alle famiglie mafiose locali e italo-americane. Un funerale che sembrerebbe uscito da un film, magari dal celebre “Il Padrino” di Francis Ford Coppola, quello celebrato a Montreal per l’ultimo saluto a Vito Rizzuto, originario di Cattolica Eraclea, capo della mafia italo-canadese morto lunedi scorso all’età di 67 anni. In centinaia hanno affollato la chiesa Notrè Dame de la Dèfense nella “Little Italy” monrealese sfidando il freddo pungente. Nella stessa chiesa furono celebrati i funerali del padre e del figlio di Vito Rizzuto, entrambi uccisi nella faida mafiosa e sepolti in una bara d’oro per volere del boss. E anche Vito Rizzuto è stato sepolto dentro una bara d’oro.
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.