Morosoli a giornalisti di Ultima Tv: «Firmate per un mese o vi licenzio»

Avrebbe minacciato dei giornalisti della redazione di Ultima Tv, di cui all’epoca era editore, a firmare un contratto di un mese con una società interinale o altrimenti li avrebbe mandati a casa. E’ il contesto in cui è maturato il reato di estorsione contestato dalla Procura di Catania all’imprenditore Francesco Russo Morosoli, 41 anni, posto agli arresti domiciliari nell’ambito di un’indagine della guardia di finanza sulle escursioni sull’Etna.

Questo filone dell’inchiesta nasce da un esposto anonimo inviato alla Procura, che attiva un fascicolo coordinato dal procuratore Carmelo Zuccaro e dai sostituti Fabio Regolo, Alessandra Tasciotti e Fabrizio Aliotta. A conclusione delle indagini il Gip Giuliana Sammartino ritene che sussistono per Morosoli «i gravi indizi sul reato di estorsione». L’imprenditore, scrive il Giudice per le indagini preliminari, «mediante minacce di licenziamento urlate pubblicamente nella riunione del 31 dicembre del 2017 avrebbe costretto» alcuni giornalisti a «sottoscrivere il contratto di un mese con una società interinale per eludere l’obbligo della conversione di contratto a tempo indeterminato».

La Procura ha sentito come testimoni due delle giornaliste, che hanno confermato la ricostruzione dei fatti. Una di loro ha anche prodotto il contenuto audio di due registrazioni: in una di queste l’editore aggredisce verbalmente i giornalisti: «Qua dentro contratto a tempo indeterminato tra di voi non ne avrà nessuno – ammonisce Morosoli, secondo quanto riporta il Gip – cosi sgombriamo il campo. Ho gente sull’Etna da trent’anni a tempo determinato, chi si comporta bene e merita di restare in questo gruppo, resta! Chi non se lo merita va a casa».

FONTE : LA SICILIA

Condividi
         
 
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *