NARO – Netturbini senza stipendio: il Sindaco Cremona chiede di valutare la rimozione del Commissario dell’ATO Ag3

Il Sindaco di Naro, Calogero Cremona, scrive all’Assessore Regionale e al Prefetto per rappresentare la situazione degli operatori ecologici di Naro, i quali (al contrario di tutti gli altri colleghi dei cantieri dello stesso ATO AG3) sono senza stipendio e quindi non lavorano con la dovuta tranquillità e potrebbero astenersi dal prestare la loro opera proprio nel periodo di pre-festività e festività natalizie.

Il mancato pagamento degli stipendi in favore degli operatori di Naro è inspiegabile, dal momento che il Comune ha tempestivamente emesso in favore della Dedalo Ambiente ATO AG3 sia il mandato di novembre (datato 24/11 e pagato il 27/11) sia quello anticipato di dicembre (datato 14/12 e pagato oggi) .

Il Sindaco ha cercato una spiegazione all’accaduto ed ha subito telefonato, più volte e più giorni, al commissario straordinario Salvatore Gueli, il quale non ha  risposto alle telefonate né ha riscontrato un sms del sindaco che esponeva dettagliatamente la situazione e chiedeva chiarimenti.

Intanto -scrive il sindaco all’Assessore regionale e al Prefetto- “la mancata corresponsione degli emolumenti influisce sull’attività lavorativa degli operatori ecologici addetti al cantiere di Naro che minacciano astensioni dal lavoro e che, allo stato, prestano la loro attività in un clima di preoccupazione e allarmismo che può riverberarsi sui risultati del lavoro svolto, specialmente nell’attuale momento di pre-festività che richiede maggiore e migliore pulizia della Città

DICHIARAZIONE DEL SINDACO:

“ I  malumori degli operatori ecologici sono alle stelle e la situazione igienico-sanitaria nella Città può precipitare da un momento all’altro. Ho cercato più volte invano il commissario straordinario e, in mancanza di risposte,a fronte dell’assoluta chiusura nei confronti del Comune di Naro, mi vedo costretto a chiedere all’Assessore Regionale Contraffatto e al Prefetto Diomede di valutare i fatti e, se sarà  il caso, di sollevare dall’incarico il commissario ”.

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