Site icon Tele Studio98

NARO – Tragedia Diga Furore: due indagati e lutto cittadino [VD TG]

Gaetano Valastro, 52 anni di Catania, dirigente regionale del Dipartimento acqua e rifiuti presso l’assessorato regionale dell’Energia e dei servizi di pubblica utilità e Francesco Mangione, 53 anni di Raffadali, titolare della ditta che si occupa di manutenzione degli impianti della Diga Furore di Naro (e datore di lavoro delle vittime), sono indagati del reato di omicidio colposo per aver provocato la morte di Francesco Gallo, 61 anni di Naro e Gaetano Cammilleri, quasi 56 anni (li avrebbe compiuti il mese prossimo) di Favara, in quanto avrebbero violato le norme per la prevenzione degli infortuni consentendo alle due vittime di operare nell’opera di manutenzione ordinaria di una torre di controllo della diga Furore di Naro e senza adottare i sistemi di protezione previsti per legge.

In particolare, viene contestato ai due indagati di aver consentito che Gallo e Cammilleri fossero trasportati da un montacarichi (non idoneo per trasportare persone) e non da un apposito cestello realizzato secondo le norme di sicurezza.
L’intera area interessata dal tragico e gravissimo episodio è stata sequestrata ad opera del sostituto procuratore della Repubblica di Agrigento, Salvatore Vella che coordina le indagini.

A Favara e a Naro sarà lutto cittadino quando saranno celebrati i funerali di Gaetano Cammilleri, 56 anni da compiere il mese prossimo, a Favara, e di Francesco Gallo, 61 anni compiuti giovedì scorso, a Naro. Il sindaco di Naro, Lillo Cremona, conferma: “Ciccio era una delle poche persone vere, è stato mio amico di giochi, era un appassionato della vita e in comune avevamo la passione per le moto. Abbiamo percorso 20 mila chilometri assieme. Anche domenica scorsa eravamo in giro per la Sicilia. Ho il cuore spezzato. Spero davvero che sia morto per caso. Non si può morire per sciatteria, per noncuranza da parte di chi avrebbe dovuto controllare. A Naro sarà lutto cittadino”.
E così anche Anna Alba: “Favara si fermerà il giorno dei funerali del nostro concittadino Gaetano Cammilleri, per essere vicini ai suoi familiari. Chiamerò il sindaco di Naro, per fare in modo di essere presenti alla celebrazione del funerale di Francesco Gallo”. Nel frattempo, da Palermo, il presidente della Regione, Rosario Crocetta, invoca giustizia: “Non si può morire di lavoro, chi ha delle responsabilità deve pagare. Sono vicino ai familiari, sapendo che nessuna parola potrà lenire il loro dolore. Nominerò immediatamente una commissione regionale d’inchiesta per accertare le responsabilità. Giustizia deve essere fatta”.

Condividi
Exit mobile version