OLIMPICA AKRAGAS DI FORZA NEL DERBY CONTRO LA LIBERTAS RACALMUTO

Finisce con il successo della più quotata Olimpica Akragas l’inedito derby , giocatosi allo stadio Giuseppe La Mantia di Racalmuto contro la Libertas Racalmuto. Termina 1-3 per la formazione del neo Presidente Totò Bottone. Un plauso va alle forze dell’ordine della locale stazione Carabinieri di Racalmuto per il servizio reso che, vista la numerosa affluenza allo stadio soprattutto di fede locale hanno in maniera impeccabile fatto assistere alla gara dai bordi della struttura. Nonostante il comunicato che invitava a svolgere il match a porte chiuso, un grande servizio dei Carabinieri ha reso possibile di poter assistere alla gara.  Tutto questo deve servire da insegnamento, si spera, una volta e per tutte alla politica racalmutese , o a qualche funzionario che da troppo, parecchio tempo sottovaluta il problema che si potrebbe risolvere con poco. E’ impossibile non poter  trovare una documentazione da presentare in Questura e  ricevere la dovuta autorizzazione per l’agibilità. Al di là di qualche sfottò che nel calcio sugli spalti ci può stare, tutto è filato liscio. Alla fine applausi per tutti, i tifosi locali impeccabili con striscioni e coreografie varie nel sottolineare la buona prestazione specie nel secondo tempo della propria giovanissima squadra che più di questo non poteva  fare e, i 20 tifosi circa dell’Olimpica Akragas  ad elogiare la loro squadra e soprattutto il loro beniamino , il portiere Gino Casella che, nella ripresa ha blindato la sua porta in diverse circostanze. Ma ritorniamo alla gara. Bagna nei migliori dei modi la vittoria la neo dirigenza dell’Akragas tutta agrigentina e arrivata in gran massa allo stadio per dare un segnale. L’Olimpica nel primo tempo è padrona del campo, già al 3’ sfiora il gol del vantaggio con Falsone che, di testa spedisce alto di poco. All’8’ è il nuovo arrivato Leandro Cimino a provarci con un tiro a giro che termina fuori di poco.  Al 13’ è Cozma a provarci con una timida conclusione che  Casella blocca senza problemi.  Al 15’ traversa di Cimino direttamente dal corner-. E al 23’ Cimino il migliore in campo la sblocca , ribadendo in rete una conclusione di Falsone respinta da Milisenda, ma con il numero 7 biancoazzurro pronto per il tapin.  Al 35’ arriva il raddoppio dell’Olimpica con un’azione che parte sul filo del fuorigioco, Falsone ben lanciato la mette dentro , ma c’è la sfortunata autorete di Cino . Poco dopo ancora con un’azione orchestrata sul filo del fuorigioco  con Cimino lanciato verso porta , con passaggio finale verso Falsone per lo 0-3 che taglierebbe le gambe a qualsiasi squadra. Ma i giocatori della Libertas onorano la maglia fino al 90’ e , nella ripresa hanno il predominio della parttita nel disperato tentativo di poterla riaprire. Si assiste in diverse occasioni ad un duello tra l’attaccante Cozma e il portiere Casella che, però , blinda la sua porta con 4-5 interventi decisivi. Il gol della bandiera per la Libertas arriva all’80’ con Campione che supera Casella con un tiro che si insacca all’incrocio dei pali. Finisce 1-3 per l’ìolimpica di mister Falsone che, con qualche ulteriore ritocco potrà ancora dire la sua in questo torneo. Per la Libertas bisogna proseguire con cuore e grinta nel poter raggiungere una salvezza che equivarrebbe come vincere il torneo.

LIBERTAS RACALMUTO – Milisenda, Mendolia(46’ Maneh Karamo), Anelli, Restivo, Cino D., Campione, La Mendola(80’ Gora), Ruggieri, Inglima, Russo, Cozma.  Allenatore Alessandro De Caro

OLIMPICA AKRAGAS:  Casella, La Rocca, Ortugno, Castaldo, Kujabi, Puccio, Cimino(80’ Incardona), Maniscalco, Santangelo(70’ Coniglio), Cambiano(67’ Lo Curto), Falsone. Allenatore Giovanni Falsone

RETI: Cimino 23’ Cino aut 35’ e Falsone al 43’, Campione 80’.

ARBITRO: Nicolò Melodia di Trapani ASSISTENTI: Marco Riccobene di Enna e Michele Ciavarella di Caltanissetta.

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