OMICIDI NEL PALERMITANO – Sorprende la badante mentre ruba e viene ucciso a Prizzi: due arresti dopo 10 anni [VD TG]

Aveva sorpreso la propria badante mentre – insieme al figlio – si stava impossessando di oggetti di sua proprietà, tra i quali un fucile calibro 12 ed alcune cartucce. Oggi, a distanza di 10 anni, sono stati arrestati gli autori dell’omicidio di Vito Damiano, 84 anni, commesso a Prizzi. Si tratta di Antonina Giovanna Di Pisa, 64 anni, e del figlio Calogero Marretta, 48 anni.

Un tentativo di furto in casa degenerato in una rapina aggravata, poi finita nel peggiore dei modi. Damiano fu ucciso il 16 settembre 2007 nelle campagne di Prizzi. Il pensionato morì a seguito delle lesioni – cinque delle quali mortali – che gli erano state inferte con armi da taglio, mentre si trovava all’interno del proprio casolare. Dopo lunghe indagini, a distanza di 10 anni

Damiano venne ucciso nelle prime ore del mattino. Questa mattina i carabinieri hanno dato esecuzione alle ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Gip presso il Tribunale di Termini Imerese, su richiesta del sostituto procuratore della Repubblica Guido Schininà. Si tratta della stessa operazione che oggi ha portato all’arresto dei fratelli Di Pisa, autori materiali dell’omicidio di Giuseppe Filippello, datato 1992, nella vicina Prizzi. Antonina Giovanna Di Pisa è infatti la sorella di Salvatore e Vincenzo.

Decisive le intercettazioni dei carabinieri che hanno inchiodato i quattro, che oggi sono finiti in carcere. Così i militari hanno chiuso il cerchio su due omicidi rimasti irrisolti rispettivamente per 10 (quello di Damiano) e 25 anni (il delitto Filippello).

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