OPERAZIONE FIUME – Il ruolo di tre donne arrestate
Nicolò Giangreco
All’indomani dell’operazione Fiume, a Palermo, che ha stroncato le ambizioni del nuovo clan dello Zen con l’arresto di 17 persone, emerge il ruolo di tre donne che preparavano le dosi davanti ai propri figli. Poi, si organizzavano con camper e auto, portavano anche i figli e facevano finta di partire in vacanza invece andavano a comprare droga. Il ruolo della famiglia, nel clan di Guido Spina, era fondamentale. E le donne facevano la loro parte occupandosi di taglio, spaccio e approvvigionamento. Così sono finite in manette Alba Li Calsi (moglie di Spina), Maria Valenti (coniuge di Vincenzo Cosenza) e Angela Spina (figlia di Guido e moglie di Piero Vitale).
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