PALERMO – Chiesta condanna cognato ex procuratore Messineo

La Procura di Palermo ha chiesto 7 anni di reclusione a carico di Sergio Maria Sacco e 5 anni per Salvatore Catalano, entrambi imprenditori. I due sono imputati di essere parte di un’associazione per delinquere che avrebbe ricettato e riciclato mezzi agricoli. Sacco, che è cognato dell’ex procuratore Francesco Messineo, oggi in pensione, è ritenuto dall’accusa “capo e promotore” dell’organizzazione. Sergio Sacco, difeso dall’avvocato Giuseppe Oddo, ha sempre respinto le accuse, ma la Procura di Palermo è convinta che abbia intrattenuto rapporti illeciti con alcuni affiliati al clan di Leonardo Vitale, figlio di Vito, boss di Partinico, organizzatore di una serie di furti di trattori e altri mezzi meccanici. Sergio Sacco è titolare della Saccoplast, e Salvatore Catalano della Moviter. Gli autori dei furti sono stati condannati in altri processi.

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