PALERMO – Coniugi fermati per il duplice omicidio di Falsomiele
Nicolò Giangreco
Carlo Gregoli, 52 anni, impiegato presso i servizi cimiteriali del Comune, e sua moglie Adele Velardo, 45 anni, casalinga sono stati fermati nella notte per il duplice omicidio di Falsomiele.
Sarebbero stati loro ad uccidere per strada ieri mattina Vicenzo Bontà, il genero del boss Giovanni Bontade, e Giuseppe Vela, bracciante che lavorava sui terreni che Bontà gestiva nella zona di Villagrazia. Secondo gli investigatori il delitto sarebbe da collegare a vecchi dissapori per motivi di vicinato. I due coniugi, che si protestano innocenti, abitano a pochi metri dal tratto di via Falsomiele dove è avvenuto il duplice omicidio. A inchiodarli sarebbe una telecamera di sorveglianza piazzata davanti al cancello di una villa che ha ripreso l’auto della coppia, un Suv Toyota, e la testimonianza di un’automobilista di passaggio.
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