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PALERMO – Grida e sprangate: rissa al Pay One all’interno e fuori la discoteca

Grida e sprangate, maxi rissa al Pay-one di via dei Nebrodi. Attimi di follia nel cuore di Palermo. Le immagini, girate con un telefonino, mostrano numerosi giovani con spranghe alla mano. Le ragazze gridano, attimi di inferno durante quella che doveva essere, una serata di divertimento. Ecco il filmato. SE NON VEDI IL VIDEO CLICCA QUI

Verso le 2:00 di notte, due gruppi di giovani si sono messi a discutere e a litigare verbalmente, passando da lì a poco dalle parole ai fatti.

“La scintilla – secondo alcuni testimoni – è stata una parola in più” pronunciata da uno di loro. L’abbondanza di alcolici, gli ormoni impazziti, la musica frastornante, i giochi d’ombre e le luci psichedeliche, “un mix perfetto” per arrivare alla rissa.

“Ora Na riscurriemu fuori”, si sarebbero detti i due branchi affrettandosi all’uscita, per non sbranarsi soltanto nello spazio stretto di una pienissima e sorvegliata sala da ballo. Poi, scavalcate le recinzioni che li tenevano dentro, sono partiti all’attacco. Sul marciapiede e in strada, tra auto parcheggiate e in movimento, si sono scambiati pugni e calci. Volano anche colpi di spranghe improvvisate e di caschi per moto. Nessuna pietà per chi finisce a terra, anzi c’è chi accorre da lontano per poter sferrare anche lui un colpo.

Verso le 2:00 di notte, due gruppi di giovani si sono messi a discutere e a litigare verbalmente, passando da lì a poco dalle parole ai fatti.

“La scintilla – secondo alcuni testimoni – è stata una parola in più” pronunciata da uno di loro. L’abbondanza di alcolici, gli ormoni impazziti, la musica frastornante, i giochi d’ombre e le luci psichedeliche, “un mix perfetto” per arrivare alla rissa.

“Ora Na riscurriemu fuori”, si sarebbero detti i due branchi affrettandosi all’uscita, per non sbranarsi soltanto nello spazio stretto di una pienissima e sorvegliata sala da ballo. Poi, scavalcate le recinzioni che li tenevano dentro, sono partiti all’attacco. Sul marciapiede e in strada, tra auto parcheggiate e in movimento, si sono scambiati pugni e calci. Volano anche colpi di spranghe improvvisate e di caschi per moto. Nessuna pietà per chi finisce a terra, anzi c’è chi accorre da lontano per poter sferrare anche lui un colpo.

FONTE: LIVE SICILIA

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