PALMA DI MONTECHIARO – La rapina alla gioielleria, l’accusatore ritratta in aula

Colpo di scena al processo sulla maxi rapina alla gioielleria Meli di Palma di Montechiaro avvenuta il 10 giugno del 2011 dove furono portati via preziosi per 700 mila euro. Il principale accusatore, Mario Gebbia, scagiona il presunto basista. “Mi hanno fatto vedere troppe foto. L’ho accusato ingiustamente, se vuole lo risarcisco per il carcere”. A proposito del ruolo di Giovanni Alotto, 33 anni, uno dei quattro coinvolti nella rapina. Ma il pm ha detto a chiare lettere di non credere alla sua ritrattazione, definendola “poco credibile”. Fu proprio il racconto di Gebbia  ad individuare i presunti componenti della banda, tutti palermitani in trasferta. Si torna in aula l’11 luglio per la requisitoria dell’accusa, l’arringa difensiva dell’avvocato Antonino Gaziano e quella della parte civile. La commerciante si è costituita in giudizio.

Condividi
         
 
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *