PALMA DI MONTECHIARO – Omicidio Scopelliti, Burgio incastrato dalle telecamere

Le perquisizioni effettuate dai Carabinieri nelle ore immediatamente successive al delitto di Ignazio Scopelliti, 45 anni, ucciso venerdi mattina sono servite. Gli inquirenti, infatti, sono riusciti a rinvenire la “prova regina” il filmato che, avrebbe ripreso l’intera scena dell’omicidio . Il Dvr si trovava nel sottotetto della mansarda dell’abitazione di Raimondo Burgio, il cognato  35enne della vittima che, nella stessa giornata , dopo 9 more di interrogatorio , è stato sottoposto con l’accusa di omicidio, a fermo di indiziato di delitto. Dunque, è stato incastrato dalle stesse telecamere che erano state posizionate a presidio dell’abitazione familiare , visti i rapporti bruschi che, intercorrevano tra la vittima e sua moglie  con la quale c’era in corso una separazione. Raimondo Burgio ma anche il suo genitore, sono stati sottoposti all’esame dello Stub che dovrebbe arrivare a giorni. La pistola, legalmente detenuta, è stata inviata al Ris di Messina e,. adessocarabinieri e Procura, sono in attesa degli esiti dei rilievi balistici.

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