PALMA DI MONTECHIARO – Ucciso dalla passione per il parapendio, muore in ospedale imprenditore 40enne
Nicolò Giangreco
Un appassionato di parapendio, Michele Sanfilippo, di 40 anni, imprenditore, è morto dopo essere precipitato in località Punta Pizzo Falcone a Palma di Montechiaro (Agrigento). Ieri pomeriggio, si era lanciato da Torre San Nicola e non vedendolo rientrare all’imbrunire, familiari ed amici hanno lanciato l’allarme. La polizia lo ha cercato lungo la costa: da Palma di Montechiaro a Porto Empedocle, la Guardia costiera ha fatto lo stesso, per mare – con alcune motovedette ed un elicottero del nucleo aereo di Catania che è dotato di sistemi per la ricerca notturna – . A ritrovarlo sono stati familiari, amici, una pattuglia di carabinieri e la Protezione civile. L’uomo è apparso subito in gravi condizioni ed è stato portato all’ospedale «San Giovanni di Dio» dove i medici, alle 5, ne hanno dichiarato la morte.
Michele Sanfilippo era sposato e padre di due bambini piccoli. I carabinieri hanno ricostruito l’incidente; il fascicolo d’inchiesta subito aperto viene coordinato dal sostituto procuratore Silvia Baldi. Ieri nella zona soffiava un forte vento di Maestrale. Sembra verosimile, secondo i carabinieri, che una folata improvvisa possa aver fatto perdere alla vittima il controllo del paracadute del parapendio.
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