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Papa Francesco saluta i fedeli provenienti da Aragona

L’appuntamento di quest’oggi, infatti, “parla” un po’ agrigentino per il saluto che il Santo Padre ha voluto rivolgere ai fedeli provenienti da Aragona accorsi nella Capitale.

Applausi, gioia ed emozione in piazza San Pietro, a Roma, in occasione dell’Angelus domenicale, che papa Francesco recita affacciandosi al balcone per pregare insieme ai fedeli. L’appuntamento di quest’oggi, infatti, “parla” un po’ agrigentino per il saluto che il Santo Padre ha voluto rivolgere ai fedeli provenienti da Aragona accorsi nella Capitale. In piazza San Pietro c’erano complessivamente 48 persone giunte in autobus dalla provincia di Agrigento. Dopo che papa Francesco ha recitato l’Angelus, è passato a salutare alcuni dei gruppi presenti tra la folla. E il Pontefice ha salutato quelli provenienti dalle varie parti d’Italia. Quindi ha rivolto un saluto ai fedeli della comunità aragonese. La trasferta a Roma è stata organizzata dall’agenzia Leonardo da Vinci viaggi di Aragona.

Cari fratelli e sorelle!

Assicuro la mia preghiera per le numerose vittime dell’incidente ferroviario avvenuto due giorni fa in India. Sono vicino ai feriti e ai familiari. Il Padre celeste accolga nel suo regno le anime dei defunti.

Saluto voi, romani e pellegrini d’Italia e di tanti Paesi, in particolare i fedeli provenienti da Villa Alemana (Cile) e i ragazzi della Cresima di Cork (Irlanda). Saluto i gruppi di Poggiomarino, Roccapriora, Macerata, Recanati, Aragona e Mestrino; come pure i ragazzi della Cresima e della Prima Comunione di Santa Giustina in Colle.

Un saluto speciale ai rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri, che ringrazio per la vicinanza quotidiana alla popolazione; la Virgo Fidelis, vostra Patrona, protegga voi e le vostre famiglie. A Lei, Madre premurosa, affido le popolazioni provate dal flagello della guerra, specialmente la cara e martoriata Ucraina.

Saluto tutti, anche i ragazzi dell’Immacolata che sono bravi, e auguro una buona domenica. E per favore non dimenticatevi di pregare per me. Grazie, buon pranzo e arrivederci!

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