PIAZZA ARMERINA – Padre e figlio nascondevano una micidiale arma artigianale nella masseria, arrestati
Nicolò Giangreco
Nascondono un congegno micidiale, un’arma clandestina realizzata artigianalmente e costituita da più tubi di acciaio, tra loro interposti e lavorati, una sorta d’arma da fuoco per esplodere cartucce, all’interno della loro masseria alla periferia di Piazza Armerina. Gli uomini della squadra mobile della questura di Enna hanno arrestato in flagranza nel corso di una perquisizione padre e figlio, il 55enne Luigi Corvaja e il 21enne Francesco per detenzione di arma clandestina e cartucce e, il primo, Luigi, anche, per avere colpito un poliziotto con un pugno all’addome e al volto con un telefono cellulare tenuto in mano.
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