PORTO EMPEDOCLE – Operazione “Kaos calmo”: 20 denunciati[FOTO][VIDEO]

Forte azione di repressione dei reati ambientali consumati nell’ambito del demanio marittimo a Porto Empedocle. Un’importante attività di contrasto con l’individuazione di 20 soggetti privati che si sono resi responsabili di illeciti sia di valenza penale che amministrativa relativi all’abbandono incontrollato di rifiuti ed al sequestro di una vasta area demaniale marittima trasformata in una discarica a cielo aperto causando gravi inconvenienti di natura igienico – sanitaria, nonchè al sequestro di 3 automezzi si tratta di furgoni isotermici utilizzati per il trasporto illecito di rifiuti nella disponibilità di ditte deidte alla commercializzazione di prodotti ittici. Sono stati impiegati dalla Capitaneria di Porto Guardia Costeria di Porto Empedocle con la collaborazione della Procura della Repubblica di Agrigento  15 militari simultaneamente sui diversi obiettivi sparsi sul territorio della città empedoclina. l’operazione denominata “Kaos calmo) costituisce l’esito di un’articolata attività investigativa scaturita nel settembre del 2018 e caratterizzata da una serie di controlli finalizzati al contrasto del fenomeno dei cosiddetti roghi tossici e dello smaltimento illegale di rifiuti, operato anche dai gestori di attvità commerciali al fine di abbattere drasticamente ed m modo del tutto illegale i costi di gestione relativamente al corretto smaltimento dei nfiuti che avrebbero dovuto essere conferiti presso apposite discariche mediante ditte specializzate autorizzate allo scopo. Di queste 20 persone, sei soggetti, dal punto di vista penale, dovranno rispondere di smaltimento illecito continuativo di rifiuti e di incendio; mentre 14 soggetti si procederà a notificare sanzioni amministrative che vanno da 600€ a 10 mila € per singolo atto. In totale si parla di 200 mila euro di sanzione. Inoltre sempre nell’area, oltre all’abbandono di rifiuti, 15 soggetti sono stati individuati e identificati ad assumere atti osceni in luogo pubblico si tratta prevalentemente di omossessuali.

I particolari dell’operazione” Kaos Calmo” sono stati illustrati  in una Conferenza stampa, svoltasi in Procura, alla presenza del procuratore capo Luigi Patronaggio il sostituto Paola Vetro e il comandante della Guardia costiera Gennaro Fusco.

Condividi
         
 
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *