PORTO EMPEDOCLE – Pietrino Falzone vuole coprire qualcuno?

Pietrino Falzone sta coprendo qualcuno?. Magari un familiare? E’ il nuovo scenario che emerge dall’omicidio del giovane empedoclino Marco Falzone, 22 anni. Al momento del delitto, in casa, oltre al padre, reo confesso del delitto, erano presenti la figlia e la moglie Ester. Ma Pietrino Falzone ha mentito sul coltello usato per uccidere il figlio.
Dall’autopsia eseguita dal medico legale Giuseppe Ragazzi di Catania, sul cadavere del giovane emergono elementi che mettono in discussione l’intera confessione di Pietrino Falzone. Tutto ruota attorno al
coltello da cucina usato per uccidere Marco Falzone. L’assassino ne ha indicato uno, con il manico bianco, i carabinieri hanno sequestrato tutti i coltelli di casa Falzone, nessun coltello è stato rinvenuto con macchie di sangue. Nessuno dei coltelli in mano ai carabinieri, neanche
quello col manico bianco indicato dall’omicida, risulterebbe l’arma del delitto. L’uomo ha spiegato agli investigatori di avere accoltellato al torace il figlio Marco,  che lo avrebbe aggredito per l’ennesima volta dopo essere tornato a casa ubriaco. Il Gip del Tribunale di Agrigento, Franco Provenzano, nel confermare l’arresto ha deciso di limitare nel tempo la custodia cautelare.

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