PORTO EMPEDOCLE – Telefonata minacciosa alla moglie di Tuttolomondo

Le indagini a seguito del tentato omicidio di Libertino Vasile Cozzo a Porto Empedocle. Secondo i capi della Squadra mobile di Agrigento e del Commissariato di Porto Empedocle, Corrado Empoli e Cesare Castelli, Giovanni “Gianni” Tuttolomondo, 44 anni, che e’ stato arrestato, avrebbe tentato di uccidere il cognato Libertino Vasile Cozzo, 37 anni. Almeno 8 sono i colpi di pistola sparati. Nel frattempo, emergono altri particolari che testimoniano i pessimi rapporti tra Vasile Cozzo, Giovanni Tuttolomondo e la sua famiglia. Dopo l’ arresto di Tuttolomondo, la moglie Rosina, che e’ sorella di Libertino, ha ricevuto una telefonata : “tuo marito non e’ buono nemmeno a sparare. Ti farai 15 anni di colloqui in carcere”.

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