Il pentito Ciro Vara ha raccontato in Tribunale i risvolti sull’omicidio di Costantino Lo Sardo, mafioso di Cammarata, avvenuto nel 1993. Secondo l’accusa i responsabili sarebbero Salvatore Fragapane e Angelo Longo. Il collaboratore di giustizia è stato interrogato nell’ambito del processo “Kamarat”, e avrebbe raccontato che Lo Sardo sarebbe diventato “scomodo” in quanto entrato in contrasto con la famiglia Longo per la gestione degli affari mafiosi; perciò “fu ucciso e fatto sparire”. Nulla, però, ha saputo dire sugli esecutori materiali del delitto.
Vara ha parlato anche del delitto del piccolo Giuseppe Di Matteo, ucciso per vendetta contro il padre Santo che voleva iniziare a collaborare con la giustizia.“
In questo processo Angelo Longo è accusato del sequestro del giovanissimo Di Matteo in concorso con altri mafiosi condannati o nel frattempo morti. Il pm aveva già chiesto la condanna di tutti e 13 gli imputati, la pena più elevata (l’ergastolo) era stata proposta proprio per Longo.“