La Cassazione ha annullato senza rinvio la sentenza con la quale il Gup del Tribunale di Palermo aveva disposto il non luogo a procedere nei confronti dell’ex sindaco di Siculiana Giuseppe Sinaguglia, l’ex capo dell’ufficio tecnico comunale Pasquale Amato e l’ex responsabile del servizio discarica Luigi Meli. I tre – coinvolti nell’inchiesta antimafia sfociata nell’operazione denominata “Marna” – erano accusati di avere esercitato delle pressioni sui gestori della discarica di Siculiana (il gruppo Catanzaro). Erano imputati di abuso in atti d’ufficio e interruzione di pubblico servizio con l’aggravante dell’articolo 7, ovvero per avere agevolato l’attività di Cosa Nostra. La sentenza della Cassazione è arrivata e seguito del ricorso presentato dalla parte civile (i fratelli Catanzaro) rappresentata dall’avvocato Giuseppe Scozzari. I tre dovranno adesso affrontare il processo che verrà celebrato con il rito ordinario dinanzi ai giudici del Tribunale di Agrigento.