RACALMUTO – Cooperativa riabilitata dal Cga dopo informativa antimafia “atipica” da parte della Prefettura
Una società cooperativa di
Racalmuto, in provincia di Agrigento, operante nell’ambito del servizio sociale
di assistenza agli anziani, è stata destinataria di un’informativa antimafia
cosiddetta “atipica” da parte della Prefettura di Agrigento, in ragione
dell’incarico professionale conferito ad un revisore contabile svolgente il
medesimo incarico in altre cooperative sociali ritenute contigue ad ambienti
della criminalità organizzata.
A seguito della informativa prefettizia, il Comune di Agrigento aveva disposto
la cancellazione della cooperativa dal registro comunale delle strutture
convenzionate con trasferimento degli utenti sovvenzionati dall’Amministrazione
comunale.
La società, dunque, con il patrocinio degli Avvocati Girolamo Rubino e Lucia
Alfieri, ha proposto un ricorso giurisdizionale per l’annullamento, previa
sospensione, del provvedimento interdittivo e dei conseguenti provvedimenti
adottati dall’Amministrazione comunale.
In particolare, gli Avvocati Rubino e Alfieri hanno censurato l’illegittimità
dell’informativa interdittiva . Nelle more del giudizio, il Distretto socio
sanitario D1 della Provincia di Agrigento disponeva la cancellazione anche
dall’Albo distrettuale degli enti accreditati per il servizio di assistenza
domiciliare agli anziani; provvedimenti che la medesima società impugnava con
successivi motivi aggiunti di ricorso, chiedendone l’annullamento, previa
sospensione. Pertanto, per effetto della sentenza resa dal C.G.A., la
cooperativa sociale potrà continuare ad operare nell’ambito del servizio
sociale di assistenza agli anziani, mentre l’Amministrazione appellata dovrà
pagare le spese processuali, liquidate in euro 3000,00 oltre gli accessori
dovuti per legge, in favore della medesima cooperativa.