RACALMUTO – Giallo sulla potabilità dell’acqua

A Racalmuto, in questi giorni, rimane il dilemma ma soprattutto la preoccupazione tra i cittadini se l’acqua che fuori esce dai rubinetti della propria abitazione sia potabile o meno. Una vicenda che si trascina da poco prima delle festività natalizie e che non riesce a rassicurare i cittadini. A Racalmuto sono ancora tante le famiglie che addirittura bevono l’acqua dai rubinetti. Tutto ha inizio prima di natale, quando il Commissario del Comune il Dott. Giuseppe Petralia, seppur con qualche giorno di ritardo fa affiggere dei manifesti dove ravvisa la cittadinanza che l’acqua erogata non è potabile. Poco dopo natale, il 27 dicembre, dal sito del comune di Racalmuto si legge che l’acqua è nuovamente potabile, ma il consorzio “Tre sorgenti” comunicava al commissario straordinario, lo stesso giorno,  che “l’anomalia del parametro microbiologico relativo ai batteri coliformi a 37 gradi è rientrato nella normalità”, facendo riferimento al solo partitore di Grotte. A questo punto, il 30 dicembre, il commissario ha preteso nuovi prelievi ed analisi, per stabilire, e con certezza scientifica, se anche l’acqua del serbatoio di Bovo e quella delle private vie Palma e Macaluso siano tornate ad avere parametri microbiologici normali. Al momento, nessuna notizia trapela in merito, né da Girgenti Acque tanto meno dal Comune. In tanti, in modo scaramantico, chiedono e si augurano che  la Befana possa portare la potabilità dell’acqua e invocano, in caso contrario, il commissario, Girgenti acque e il consiglio comunale ad affrontare con serietà la problematica.[Nicolo’ Giangreco]

 

 

 

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