RACALMUTO – Istigazione alla corruzione: Pg chiede conferma condanna Petrotto

La Procura generale di Palermo ha chiesto la conferma della sentenza di primo grado emessa nel gennaio dello scorso anno dal Gup del Tribunale di Agrigento al termine del processo anticorruzione e antidroga “Sorgente” celebrato con il rito abbreviato. L’ex sindaco di Racalmuto, Salvatore Petrotto, venne condannato a 4 mesi di reclusione per istigazione alla corruzione: In cambio della consegna degli impianti idrici della città a Girgenti Acque avrebbe chiesto una somma di denaro all’allora amministratore delagato della società d’ambito Giuseppe Giuffrida. Nel processo si sono costituiti parte civile il consorzio Tre Sorgenti, Girgenti Acque e Giuseppe Giuffrida. In questo processo sono imputati anche altri soggetti condannati per spaccio di droga. Anche per loro il Pg ha chiesto la conferma della sentenza di primo grado.  Si tratta di Angelo Brunetto (2 anni e 8 mesi), Marco Ragusa (1 anni e 6 mesi), Eleonora Salamone (2 anni e 8 mesi), Mario Fucà (2 anni) e Salvatore Puma (1 anno).

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