RACALMUTO – Scomparsa Angelo Rizzo, la moglie Concetta Salvo presenta dichiarazione di assenza in Tribunale.

Sono già trascorsi 2 anni e mezzo da quando il racalmutese Angelo Rizzo, 49 anni, bracciante agricolo, non ha fatto più ritorno a casa. La mattina del 9 luglio 2009,( venerdi del Monte) intorno alle 10, il Rizzo, che nelle sue abitudini quotidiane aveva quella di portare il mangiare al cane che teneva in campagna, ha salutato moglie e figli e da quel momento è come se si fosse volatilizzato. Di lui, nessuna notizia. La sola certezza è stata la sua auto, ritrovata bruciata nei pressi della sua casa di campagna in Contrada Oliva e chiazze di sangue, poi essere risultate sue, dopo i rilievi scientifici effettuati dai Ris che, probabilmente sono il frutto di una colluttazione con chi gli avrà voluto fare del male.

Magari, Angelo Rizzo, conosciuto come persona perbene avrà visto qualcosa che non avrebbe dovuto vedere o per lo più si è ritrovato al posto sbagliato nel momento sbagliato. La moglie Concetta Salvo, disoccupata, ma soprattutto, disperata, snervata per un caso che difficilmente potrà avere una svolta in tempi brevi e con due figli grandi alle spalle, sin da subito si è affidata al suo legale, l’Avv. Cinzia Leone che continua tuttora ad assisterla.  Da allora, inutili sono state le ricerche e gli appelli attraverso vari organi di stampa, ma adesso la signora ha delle necessità familiari ed economiche che hanno imposto delle iniziative legali a sua tutela, soprattutto da quando è venuto a mancare anche il suocero, scomparso di recente. Persona alla quale erano tanto legati, Rizzo e la moglie tanto che, poco prima del fatto,  si erano trasferiti nell’abitazione dell’anziano pensionato, tirando avanti con la sua pensione visti i lavori saltuari di Angelo Rizzo .

Decorsi ormai due anni come per legge, Concetta Salvo intende essere immessa nel possesso temporaneo dei beni del coniuge scomparso attraverso una formale dichiarazione d’assenza richiesta al Tribunale di Agrigento. Il prossimo 3 febbraio,  si svolgerà l’udienza che si terrà presso il Tribunale di Agrigento  dinanzi al Giudice  Alfonso Pinto, che deciderà in merito.

Condividi
         
 
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *