RACALMUTO – Sindaco Maniglia:” Dal gruppo Bongiorno uno squallido attacco politico di natura populista”

Riceviamo e pubblichiamo per intero la nota divulgata dal Sindaco di Racalmuto, Vincenzo Maniglia , dopo gli ultimi fatti verificatisi nell’attività amministrativa.

Cittadini,

hanno voluto utilizzare una delibera di adeguamento di legge dell’indennità degli amministratori, prevista a livello nazionale e approvata come atto burocratico, per attivare uno squallido attacco politico di natura populista al solo scopo di atterrare il Sindaco e l’Amministrazione.

La revoca dell’incarico al loro rappresentante in Giunta, con decreto del Sindaco del 10/01/2023, si è resa necessaria perché erano venuti meno i presupposti di fiducia e per prendere le dovute distanze dal gruppo politico rappresentato da Lillo Bongiorno e dai Consiglieri Pagliaro e Gagliardo.

La dimostrazione che era nelle loro intenzioni perpetrare questo attacco politico è evidente nelle azioni da loro messe in campo.

La Giunta con atto n. 175 del 30/12/2022 delibera l’adeguamento dell’indennità, ai sensi della legge n 13 del 25/05/2022 e le firme apposte sono tutte ad eccezione di quella dell’Assessore Gagliardo, che viene invitata a firmare ma con delle scuse si sottrae.

Successivamente il suo gruppo politico attraverso i social(dal loro leader sempre contestati preferendo correttamente le riunioni ufficiali di maggioranza) prende le distanze dall’atto millantando enormi aumenti economici, in danno della cittadinanza, dichiarandosi contrario, senza che il loro Assessore formalizzi alcuna rinuncia(questa viene fatta solo nove giorni dopo, con lettera prot. n. 226 del 09/01/2023 quando comprendono che era prossima la revoca assessoriale e nello scorretto tentativo di prendere le distanze e attaccare il Sindaco).

La Giunta, di comune accordo e nella stessa giornata, seppur i presupposti giuridici ed economici fossero legittimi, per evitare strumentalizzazioni politiche decide di revocare l’atto deliberativo di aumento indennità, con delibera n. 1 del 09/01/2023 l’atto viene sottoscritto da tutti gli Assessori fatta eccezione dell’Assessore Gagliardo che, pur convocata, invece risulta assente . 

Il gruppo politico di Bongiorno pubblica un manifesto, parlano di cifre assurde(non so chi fa loro i conti) lo fanno per buttare fumo negli occhi ai cittadini e non dicono loro la verità, scatenando ancora di più l’indignazione che è funzionale al loro progetto politico(forse Bongiorno o Pagliaro candidato Sindaco).

Finalmente hanno buttato giù la maschera e sono usciti allo scoperto dopo anni nei quali, da un lato sono riusciti ad avere privilegi politici e dall’altro hanno sempre denigrato l’operato del Sindaco dei suoi Assessori dicendo NO a tutto quello che non fosse da loro proposto.

  • No all’aumento delle ore per il personale meritevole;
  • No all’indizione del concorso per dirigente contabile e dell’assistente sociale;
  • No all’incarico di un consulente giuridico per opporsi alle cause contro il Comune che avrebbe fatto risparmiare l’Ente nelle cause legali(chissà per quale ragione);
  • No allo scioglimento del Consorzio Tre Sorgenti che per legge non può più essere mantenuto in vita dopo la nascita di AICA con gravi responsabilità penali per il Sindaco;
  • No al prestito Regionale al Comune con partita di giro ad AICA per consentire investimenti necessari al buon funzionamento della società di distribuzione acqua potabile e per garantire turni più frequenti di erogazione.

E’ una brutta pagina politica per il nostro paese e questi attacchi, al Sindaco e ai componenti delle giunte che si sono succedute, vanificano il lavoro fatto fino ad oggi con grandi sacrifici, con serietà, con onestà, nell’interesse dell’Ente e con l’obiettivo di dare alla città un BUON GOVERNO.

Il risultato, conseguenza anche di azioni iniziate già nella scorsa celebrazione della Festa del Monte, evidenzia ancor di più l’inizio anticipato della campagna elettorale.

Se il gruppo di Bongiorno volesse fino in fondo essere coerente con le loro azioni dovrebbe, immediatamente e senza perdita di tempo, prendere le distanze politiche dalla coalizione e dall’Amministrazione ponendosi all’opposizione. NON SI PUO’ ESSERE SEPARATI IN CASA.

Ma tutto questo non sarà fatto perchè continueranno dall’interno a gettare veleno nel tentativo ultimo di distruggere quanto di buono fatto e quanto di buono ancora c’è da fare.

      Il Sindaco

Vincenzo Maniglia

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