RACALMUTO – Sindaco Messana:” L’unico scopo è quello di azzoppare tutto, costi quel che costi”

Il Sindaco di Racalmuto, Emilio Messana, intervciene con un post dalla sua pagina facebook, dopo la presentazione della seconda mozione di sfiducia nei suoi confronti da 14 consiglieri comunali su 15.

Un’altra mozione di sfiducia, depositata l’ultimo giorno utile, firmata anche dagli otto consiglieri comunali con i quali appena un anno fa avevamo condiviso le nomine degli assessori Valerio Canicattì, Carmela Matteliano, Oriana Penzillo, Salvatore Petruzzella. Il motto del Movimento “Racalmuto Prima di Tutto” quando si è varata questa giunta è stato: ci abbiamo messo la faccia! Improvvisamente quelle facce non le riconoscono più. Hanno sfiduciato la prima giunta, perché gli assessori non li avevano scelti loro, sfiduciano la seconda, ma gli assessori scelti da loro sono accanto a me. In totale l’hanno sottoscritta 14 consiglieri su 15, su due fogli separati.
Siamo stati informati a mozione protocollata, alcuni di noi per telefono, l’assessore Penzillo da un impiegato mentre si occupava di faccende amministrative, l’assessore Canicattì lo ha appreso in serata mentre partecipava alla commissione Lavori Pubblici. Zitti, zitti,quatti quatti, rapidi e veloci, perché era l’ultimo giorno e bisognava agire in fretta e con la massima discrezione: negli ultimi 180 giorni del mandato la mozione non può essere presentata. E’ questa la politica? La risposta la darà il popolo. Stiamo gestendo procedimenti delicati e importanti per la nostra comunità, ne cito solo alcuni: la fuoriuscita dal Piano di Riequilibrio Finanziario, che dovrà essere certificata dalla Corte dei Conti in un’adunanza che attendiamo di settimana in settimana; la stabilizzazione dei lavoratori precari, pena la perdita del contributo regionale, che si deve avviare entro il 31 dicembre e andrà difesa a Roma presso la Commissione Centrale; l’indifferibile manutenzione delle strade urbane ed extra urbane che siamo riusciti a programmare grazie all’avanzo di amministrazione, frutto della sana gestione finanziaria di questi anni. Se la mozione sarà votata, non ci saranno più un SIndaco, una Giunta, un Consiglio Comunale a pianificare e sostenere queste scelte, ma un Commissario inviato dalla Regione. Alla “serenità” di quale consigliere comunale o dirigente politico pensano nella mozione di sfiducia? O l’unico scopo è quello di azzoppare tutto, costi quel costi, per impedire al sindaco e alla giunta di arrivare alla scadenza del mandato? Siamo stati eletti per gestire una difficile e ardua stagione amministrativa e sociale, non possiamo permetterci di mollare tutto in un momento così cruciale.

Condividi
   1     
 
   
1
Share

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *