RACALMUTO – Tolleranza zero dell’amministrazione comunale per il conferimento dei rifiuti nei cassonetti [VD TG]

Era il luglio del 2016 quando il sindaco Emilio Messana ordinava il divieto assoluto, per i cittadini e gli esercizi commerciali, di gettare nei cassonetti sacchetti contenenti rifiuti della frazione secca. Partiva la raccolta differenziata e dunque i rifiuti andavano separati, conferendo – secondo le disposizioni del primo cittadino – carta, cartone, plastica, vetro e metalli esclusivamente al centro comunale di raccolta. Da allora, però, qualcosa non ha mai funzionato.

Racalmuto, a distanza di più di un anno, resta sporca. Anzi, sporchissima. Soprattutto all’ingresso del paese – arrivando da Canicattì o da Caltanissetta – i cigli della strada sono contornati da rifiuti di ogni genere, sparpagliati ovunque e da sacchetti di immondizia in bella mostra. Per contrastare il degrado urbano, provocato dall’abbandono indiscriminato dei rifiuti, il consiglio comunale ha approvato l’integrazione al regolamento per la disciplina della video sorveglianza.

Le telecamere dell’impianto di video sorveglianza, denominato “Occhio discreto”, installate per garantire la sicurezza pubblica, verranno, dunque, utilizzate anche per “pizzicare” e sanzionare gli sporcaccioni.

Intanto, in questi giorni , come mostrano le immagini girate dal nostro operatore di ripresa, Maurizio Sferrazza, l’amministrazione comunale al completo in collaborazione con la Polizia Municipale, ha avviato dei controlli nei luoghi dove sono collocati i cassonetti per il conferimento della indifferenziata. I trasgressori verranno  puniti ai sensi della legge.” “La differenziata è un dovere oltre che un fatto culturale – dichiara al nostro microfono l’Assessore Giuseppe Sole. E comunque fare la differenziata comporta enormi benefici anche economici per l’intera comunità.[SERVIZIO TG 98]

 

 

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