RACALMUTO – Vandali devastano aula dedicata a Sciascia[FOTO][VIDEO]

Nella notte di Halloween, alcuni vandali avevano devastato quattro delle cinque scuole di Racalmuto, tra queste anche la «Generale Macaluso»,  dove però era stata risparmiata l’aula intitolata a Leonardo  Sciascia – che insegnò in quell’istituto – e i cui  suppellettili sono ancora quelli di decenni fa. Una sorta di aula-museo per la quale i vandali avevano avuto rispetto. Ma stanotte ci hanno ripensato e compiuto un nuovo raid che ha distrutto l’aula.

Dei vecchi banchi, della cattedra, del pallottoliere che  risalgono al tempo in cui Sciascia insegnò, non resta nulla. Distrutta anche una vetrina contenente materiali didattici antichi, svuotati alcuni estintori sui banchi e sulla cattedra e danneggiate alcune vecchie statue della natività. A poco meno di 48 ore dall’ultimo raid, è prevalsa nuovamente la furia di alcuni balordi, come a voler sfidare qualcosa o qualcuno.

Come ieri, sul posto sono arrivati I carabinieri di Racalmuto che, attraverso il lavoro della Scientifica dell’Arma stanno cercando di risalire ai responsabili. L’unico dei cinque istituti a non essere stato preso di mira è il Marco Antonio Alaimo, dove c’è un custode.

“I danni sono tali da richiedere qualche giorno di riparazione e forse l’interruzione delle attività didattiche – ha commentato il commissario straordinario del Comune Filippo Romano. “ E’ presto per fare analisi, ma la matrice Halloween, o meglio la bravata, a questo punto comincia a sembrare debole”.

Sui fatti di Racalmuto che hanno colpito la scuola e la classe dove ha insegnato Leonardo Sciascia interviene da Lampedusa il presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta. “E’ un atto gravissimo”, ha detto Crocetta commentando la notizia della devastazione dell’aula della scuola elementare “Generale Macaluso” e degli altri istituti scolastici del paese presi di mira la scorsa notte e nei giorni scorsi. “Saremo vicini a Racalmuto, paese sciolto per infiltrazione mafiosa”, ha detto il governatore che promette di venire a Racalmuto per incontrare giovani, studenti e cittadini.

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