RAFFADALI – La fase provinciale di 2 concorsi nazionali. La Cna indice premio speciale e “spinge” in passerella le aziende del luogo

C’è il sigillo della Cna di Agrigento quest’anno alla finale provinciale dei concorsi nazionali “Il + Bello d’Italia” e “Ragazza Protagonista” che andranno in scena nella serata di domani, domenica 21 settembre, a Raffadali in Piazza Progresso. La Confederazione degli artigiani e delle piccole medie imprese, per l’occasione, ha indetto il primo premio speciale  Cna “Idee in Moda”.

“Abbiamo deciso di sostenere e  dare il nostro contributo alla kermesse – spiegano il segretario e il presidente provinciale della Cna, Piero Giglione e Mimmo Randisi – perché vogliamo, attraverso questo importante momento, promuovere e valorizzare quelle attività del territorio che, in qualche modo, si collegano all’evento. E’ un’occasione propizia, specie in questa fase delicata legata alla crisi economica,  per  dare spazio, visibilità e fiducia a realtà che esercitano con professionalità, competenza e passione”.

Nel corso della serata, che avrà inizio alle ore 21, i ragazzi e le ragazze, che si contenderanno i titoli,  sfileranno indossando abiti, sia casual che da cerimonia, scarpe ed occhiali di apprezzate aziende che operano a Raffadali. Ed ancora, gli aspiranti vincitori dei due concorsi, durante le loro apparizioni alla platea, esibiranno acconciature realizzate da numerosi parrucchieri del luogo, i quali avranno così l’opportunità di mettere in vetrina la loro arte. La manifestazione, che gode del patrocinio del Comune di Raffadali, è organizzata da Lavori&Passioni Management e Show Time Sicilia”.

“La Cna di Agrigento – concludono Giglione e Randisi – non lascia nulla di intentato. Noi siamo e saremo sempre a fianco delle nostre aziende e dei nostri artigiani. Ogni iniziativa seria, che offre al tessuto produttivo provinciale le condizioni per affermarsi e crescere, troverà sistematicamente l’appoggio della Confederazione, sempre pronta e sensibile al fermento e alle dinamiche positive destinate a stimolare  le capacità imprenditoriali e a ridare ossigeno all’economia”.

 

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