RAVANUSA – Fermato l’ing.Gabriele: certificati medici falsi per non lavorare

Diciotto certificati medici  ritenuti fasulli per 256 giorni di malattia ritenuta conseguenzialmente inventata. Sulla scorta di questo dato accertato, la Procura della Repubblica di Agrigento, firmano il procuratore capo Renato Di Natale e il sostituto procuratore Andrea Maggioni, ha posto in stato di fermo il dipendente dell’Ufficio tecnico del Comune di Ravanusa, Giuseppe Gabriele, 54 anni di Licata, vecchia conoscenza dell’Ufficio guidato da Di Natale perché in passato già sottoposto ad indagine e attualmente sotto processo per fatti relativi alla permanenza del professionista licatese alla guida dell’Utc di Lampedusa.

L’indagine, denominata “Romanian dental tour”, coinvolge anche un medico (sul cui nome vige il massimo riserbo) ossia colui il quale ha firmato le certificazioni mediche consentendo a Gabriele di truffare sia il Comune di Ravanusa – suo datore di lavoro – che l’Inps che ha erogato le corrispondenti somme previdenziali.

In buona sostanza, Gabriele per assentarsi dal lavoro, dal gennaio 2014 al maggio 2015 ha chiesto ed ottenuto 18 certificazioni mediche prive di reale riscontro, alcune delle quali prevedevano esclusivamente visite e cure in Romania (da qui il nome dell’operazione). In realtà, come sospettano gli inquirenti, Gabriele – accusato in altra indagine di far parte della cricca di Lampedusa – per poter gestire liberamente i suoi affari in Romania e non recarsi al lavoro a Ravanusa,  avrebbe utilizzato le false certificazioni che gli hanno consentito di non presentarsi in ufficio per 256 giorni.

Il provvedimento di fermo è stato eseguito stamani dal personale del nucleo di Polizia tributaria della Guardia di finanza in considerazione, soprattutto del grave pregiudizio evidenziato dai pubblici ministeri  riguardante il pericolo di fuga. Gabriele adesso si trova ristretto nel carcere di Agrigento, in attesa della convalida del provvedimento restrittivo della libertà personale da parte del Giudice per le indagini preliminari.  Ulteriori particolari nelle prossime ore.

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