RAVANUSA – Truffa e falso, il pm chiede la condanna del Sindaco

Un anno e otto mesi di reclusione per le accuse di falso e truffa aggravata. Poche ore dopo avere ottenuto la riconferma alla carica di Sindaco di Ravanusa, il pm Emiliana Busto chiede la condanna di Carmelo D’Angelo nell’ambito di un’inchiesta che ipotizza  la sua assunzione fittizia, alle dipendenze di una società, la D&D service, per farsi rimborsare i permessi politici quando era consigliere provinciale. Contestata anche la dichiarazione, ritenuta falsa, con cui avrebbe attestato il trasferimento di residenza a Palermo per incassare maggiori rimborsi chilometrici. I fatti risalgono tra il 2011  e il 2013.

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