REALMONTE – Individuato un frantoio che sversava acque di vegetazione olearia
Nicolò Giangreco
Avrebbe realizzato un sistema di “sovrappieno” abusivo, che collegava direttamente le vasche di raccolta della sansa e dell’acqua di vegetazione delle olive alla fogna. Per questo il titolare di un frantoio operante sul territorio di Realmente è stato denunciato dalla Polizia provinciale di Agrigento e il suo impianto è stato posto sotto sequestro in via cautelare. All’uomo vengono contestate due violazioni al testo unico ambientale, ovvero l’abbandono e la gestione non autorizzata di rifiuti. L’infrazione è stata scoperta in seguito ad un’operazione di controllo mirata scaturita dopo l’individuazione, la scorsa settimana, di grandi chiazze oleose nel vallone Forte, che le acque hanno poi trascinato nel mare di Realmente. E da un primo allarme lanciato dall’associazione ambientalista Mare Amico.
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.