REALMONTE – Lavorava in nero e precepiva anche il “Reddito di cittadinanza” scoperta “furbetta”

I Carabinieri della Stazione di Realmonte, nel corso di un controllo svolto presso una struttura sanitaria di accoglienza per anziani, finalizzato a verificare le condizioni igienico sanitarie e di lavoro all’interno della stessa, hanno sorpreso una donna, 40 enne, di Porto Empedocle, mentre lavorava come inserviente presso la struttura ricettiva in questione, seppure priva di un regolare contratto di lavoro. Durante i successivi accertamenti, inoltre, è emerso che la donna percepisce anche il “reddito di cittadinanza”, ammontante ad alcune centinaia di euro mensili. A quel punto, oltre alla salata multa contestata al datore di lavoro, per aver impiegato alle dipendenze una persona senza un regolare contratto, è scattata per la 40 enne anche una denuncia all’Autorità Giudiziaria, con l’accusa di “Truffa ai danni dello Stato”. I militari dell’Arma, inoltre, hanno sequestrato alla donna l’apposita “tessera” che consente di fruire ed incassare mensilmente il reddito di cittadinanza.

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