REGIONE – Fondo pensioni, la dirigente Giammanco dovrà restituire 250 mila euro

L’ex dirigente generale della Funzione pubblica Luciana Giammanco dovrà restituire 250 mila euro al Fondo Pensioni Sicilia. Il Tribunale amministrativo regionale – come riporta l’Agi – ha respinto il ricorso presentato dall’avvocato Guido Lomeo, con il quale la dirigente chiedeva di annullare il provvedimento del 20 ottobre 2017 a firma del direttore del Fondo Pensioni Sicilia e del dirigente del Servizio 3 (buonuscita, riscatti e ricongiunzioni) che rendeva nullo il decreto che nel 2014 le aveva concesso l’anticipazione della buonuscita per acquistare la casa del figlio, circa 250 mila euro, che la dirigente aveva ricevuto nel 2015. La Terza sezione del Tar di Palermo ha emesso la sentenza dopo aver individuato un difetto di giurisdizione. “Gli atti adottati – si legge nella motivazione – attengono alla gestione del rapporto di lavoro tra la ricorrente e l’amministrazione regionale. L’atto annullato in autotutela dal Fondo Pensioni ha natura privatistica, gli atti adottati  – spiega – attengono alla gestione del rapporto di lavoro, tra la ricorrente e l’Amministrazione regionale e la controversia deve farsi rientrare nella giurisdizione del giudice ordinario”. Sarebbe il giudice ordinario, dunque secondo il Tar a dover dirimere la questione. La dirigente, indagata in un’inchiesta per peculato, aveva fatto istanza nel 2013, per ottenere in anticipo la buona uscita da destinare all’acquisto di una casa per il figlio. Da quanto emerge, le istanze per l’acquisto della casa, che andavano presentate all’Ufficio del personaledella Funzione pubblica, dovevano arrivare al Fondo Pensioni entro il 30 giugno 2013. L’Ufficio del personale avrebbe però spedito la documentazione relativa all’istanza di Giammanco solo il 4 luglio, 4 giorni dopo la scadenza del termine. Il Fondo Pensioni l’aveva però accettata e due anni dopo aveva erogato il prestito, salvo, poi nel 2017, accorgersi dopo una ricognizione, dell’irregolarità in atto. Da qui la richiesta di restituzione della somma.

Condividi
         
 
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *