RIBERA – Inchiesta “Big Family”: gruppo di spacciatori a processo

Il Gup di Palermo, Giovanni Francolini ha disposto il rinvio a giudizio per dieci persone coinvolte nell’ambito dell’operazione antidroga denominata “Big Family” condotta nel luglio dell’anno scorso dai poliziotti del Commissariato di Sciacca. Vanno a processo Ciretta Veible, 56 anni e il figlio Carlo Ciardello, napoletani, entrambi imputati di associazione a delinquere finalizzata al trasporto, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti assieme a Maria Sedita, 42 anni, Massimo Tabbone, 32 anni, Tiziana Oddo, 29 anni, Giuseppe Failla, 54 anni, Giuseppe Salvatore Failla, 37 anni, Sergio Beniamino, 40 anni, Saverio Franzese, 29 anni, tutti di Ribera. Inizio del processo il 5 febbraio del 2014 davanti ai giudici del Tribunale di Sciacca.  Singoli episodi di spaccio vengono contestati a Giancarlo Tomasello, 38 anni, Giuseppe Triassi, 30 anni, Debora Arcadipane, 28 anni, e Pietro Gargano, 54 anni. Gli ultimi tre non sono mai stati destinatari di alcuna misura cautelare. L’inchiesta che ha portato al blitz “Big Famliy” ha riguardato un gruppo di persone che spacciava cocaina, eroina e hashish a Ribera. La droga veniva acquistata a Napoli e trasportata dai corrieri in pullman e in treno.

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