RIESI – Rapina a mano armata in tabaccheria, arrestati 3 giovani

Sono ritenuti responsabili della rapina aggravata messa a segno nella tabaccheria di via Capitano D’Antona il 26 aprile.

A conclusione di una serrata attività investigativa, ieri sera, i carabinieri hanno eseguito tre ordinanze di custodia cautelare in
carcere, emesse, dal Gip del Tribunale di Caltanissetta, nei confronti di Michael Stephen Castorina 29 anni, Antony Castorina 26 anni, Simone Alabiso 24 anni, tutti già noti alle Forze dell’Ordine.

A seguito della rapina a mano armata perpetrata il 26 aprile ai danni della tabaccheria di via Capitano D’Antona, durante la quale due giovani, di cui uno armato di pistola, travisati, avevano seminato il panico, sottratto il registratore di cassa facendo poi perdere le loro tracce per le vie circostanti, i militari della stazione locale hanno avviato una meticolosa attività d’indagine volta a far luce sull’accaduto e assicurare alla giustizia gli autori del grave reato che tanto allarme sociale aveva suscitato nella comunità locale.

Attraverso un’attività investigativa di tipo tradizionale, grazie al supporto tecnico per i rilievi effettuati dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Caltanissetta e sotto il coordinamento dalla Procura della Repubblica di Caltanissetta, gli
accertamenti eseguiti hanno permesso di raccogliere inequivocabili elementi di reità nei confronti degli stessi, che hanno trovato la piena condivisione da parte dell’Autorità Giudiziaria mandante con l’emissione, in tempi strettissimi, delle misure cautelari odierne.

Fondamentale è stato il ruolo dei sistemi di videosorveglianza e l’attività di riscontro. In tale ambito sono stati ricostruiti i ruoli
avuti dai tre giovani nella rapina. Antony Castorina avrebbe avuto il ruolo del palo mentre l’esecuzione materiale sarebbe stata a opera degli altri due giovani.

Ieri sera il blitz che ha portato all’arresto dei tre giovani ad opera dei Carabinieri del Comando Provinciale di Caltanissetta.

I tre sono stati sottoposti a perquisizioni personali e domiciliari durante le quali, presso l’abitazione Micheal Castorina, è stata
rinvenuta una pistola giocattolo a tamburo, priva del prescritto tappo rosso, perfettamente identica ad una autentica per fattezze e dimensioni, che è stata sottoposta a sequestro per svolgere ulteriori accertamenti.

Gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati tradotti condotti nella Casa Circondariale di Caltanissetta a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria mandante, informata dalla dipendente stazione dei carabinieri che ha proceduto.

 

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