Lavori all’acquedotto conclusi, ma per poter riaprire i rubinetti potrebbe passare ancora qualche ora. L’Amap fa sapere di aver terminato l’intervento di riparazione sulle condutture del “Nuovo Scillato”. Il guasto del primo agosto nel territorio comunale di Cerda aveva causato disservizi in case e aziende di una vasta area del Palermitano che include Casteldaccia, Santa Flavia, Bagheria, Ficarazzi, Villabate, alcune utenze della zona industriale di Termini Imerese e una parte di Palermo che comprende Bandita, Favara e Galletti.
A breve inizieranno le manovre per il riempimento della condotta, che è lunga circa 70 chilometri, a partire dalle Sorgenti di Scillato fino all’ultima consegna di Palermo presso il nodo di Monte Grifone. Un nuovo disagio in un periodo già reso complicato dalla siccità estrema e dal caldo.
Dopo aver verificato le caratteristiche qualitative dell’acqua in arrivo, l’Amap procederà alla riapertura delle consegne ai Comuni e alle utenze. Riaprendo i rubinetti, avvisa l’azienda, si potranno riscontrare transitori lievi incrementi delle torbidità delle acque distribuite in rete, fenomeni che dovrebbero però normalizzarsi in breve tempo, dicono ancora da Amap.
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