Site icon Tele Studio98

SAN CATALDO – Buoni pasto al posto dei soldi, netturbini interrompono lo sciopero

In tempi di crisi, vanno bene anche i buoni pasto al posto dello stipendio. È quanto accaduto a San Cataldo, in provincia di Caltanisetta, dove i netturbini della Geoagriturismo, che ricevono gli stipendi in ritardo già da febbraio, hanno accettato la mediazione della Prefettura interrompendo lo sciopero selvaggio che stava creando il caos. 

“Si trattava evidentemente di astensione dal lavoro e di interruzione di pubblico servizio – dice il viceprefetto Giuseppina Di Raimondi – È una manifestazione illegittima, fermo restando che gli operai devono essere pagati. Abbiamo fatto il possibile – aggiunge il direttore di Geoagriturismo, Giovanni Baglio – e non volevamo fare elemosina a nessuno dando un acconto per consentire ai lavoratori di fare la spesa per Pasqua. Siamo pronti a fornire dei buoni pasto a chi ha necessità di fare la spesa”. Gli operai della cooperativa sociale Geoagriturismo adesso torneranno a lavoro.

Condividi
Exit mobile version