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SANITA’ – In Sicilia ticket per ricette e ricovero

Un ticket di un euro per le ricette mediche, fermo restando le attuali fasce di esenzione, e un ticket per i ricoveri ospedalieri: 10 euro al giorno fino a un massimo di 7 giorni per chi ha un reddito superiore a 50 mila euro lordi all’anno e 25 euro per i redditi superiori a 100 mila euro. I nuovi ticket sono previsti nella legge di stabilità approvata dal governo della Regione, presieduto da Rosario Crocetta. I ticket consentiranno alla Regione di incassare circa 23 milioni di euro all’anno: 15 mln per le ricette mediche e 8 mln per i ricoveri. “Si tratta di un contributo di solidarietà” dice l’assessore regionale all’Economia, Luca Bianchi, incontrando la stampa assieme al governatore Rosario Crocetta per presentare la legge di stabilità e il bilancio approvati dalla giunta.
Tagli alla spesa per 900 milioni di euro sono previsti nel bilancio approvato dalla giunta regionale presieduta da Rosario Crocetta. L’assessore all’Economia Luca Bianchi, incontrando la stampa, parla di “un pacchetto complicato e doloroso”. “Chiediamo sacrifici a tutti i siciliani, salvaguardando le fasce più deboli”, afferma Bianchi. La spesa nel complesso viene ridotta dell’8 per cento, “alcuni capitoli sono ridotti del 40 per cento, altri del 20 per cento e non ci sono tagli orizzontali”.
Bianchi ha spiegato di aver trovato alcuni capitoli con appostamenti pari a zero, tra cui quelli per gli enti locali e per i forestali. Per queste due voci, il governo ha stanziato tra bilancio di previsione e finanziaria 300 milioni (enti locali, rispetto a un fabbisogno di 600 mln) e altri 100 mln per i forestali. “Risorse certo insufficienti, ma partivamo da zero e sicuramente saranno integrate”, ha detto Bianchi. Il governo ha cancellato alcuni capitoli d’entrata “aleatori”, come quello relativo alla valorizzazione del patrimonio immobiliare.
“Il bilancio sarà in equilibrio e finanzieremo per intero la spesa sanitaria”, ha aggiunto l’assessore. Su un bilancio di 24 miliardi di euro, il 60 per cento dei fondi è bloccato dalla spesa sanitaria e da quella degli enti locali. I tagli incidono soprattutto sulla spesa di gestione dell’amministrazione, con una sforbiciata del 40 per cento. La legge di stabilità prevede il taglio di alcuni contratti a fornitori esterni, per un risparmio quantificato in 60 milioni di euro rispetto al 2012 e di 200 mln rispetto al 2011. Per finanziare la proroga dei precari, circa 23 mila, saranno utilizzati circa 330 milioni di euro appostati nel fondo globale. Il governo assicurerà inoltre la copertura intera per il cofinanziamento della spesa dei fondi Ue.
Riduzioni delle pensioni di reversibilità e divieti di cumulo in Sicilia per i pensionati della Regione in linea con la normativa nazionale. E’ quanto è previsto nella legge di stabilità presentata alla stampa dal governatore della Sicilia Rosario Crocetta, dall’assessore all’Economia Luca Bianchi e dal ragioniere generale Mariano Pisciotta. La pensione di reversibilità passerà dall’80 al 60 per cento. I tecnici non hanno ancora quantificato la minore spesa per le casse pubbliche.

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