SANTA ELISABETTA – Minacce e aggressioni tra connazionali: identificato autore

 I carabinieri della Stazione di Santa Elisabetta, dopo alcune indagini, sono riusciti a dare un nome e un cognome ad uno dei componenti del branco. Si tratta di un trentaseienne, tunisino, connazionale della vittima, residente a Santa Elisabetta, che è stato denunciato, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Agrigento. L’episodio si verificò  nel luglio scorso all’interno di un bar di Santa Elisabetta, nei confronti di un ventottenne tunisino, ospite di una struttura d’accoglienza. Quel giorno,  il ventottenne finì al pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento, dove i sanitari gli hanno diagnosticato lesioni guaribili in circa 7 giorni. 

Ci sono altri due soggetti in attesa di identificazione che erano in compagnia del trentaseienne, e che si sarebbero resi responsabili dell’aggressione per motivi ancora da chiarire.

FOTO ARCHIVIO

Condividi
         
 
   

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *