SCIACCA – PROCESSO ARGANTE, per Luisa Puccio chiesti 5 anni

Cinque anni e 1400 euro di multa. E’ la pena chiesta dal pubblico ministero, Alessandro Moffa, nei confronti di Luisa Puccio, di 49 anni, casalinga, indicata come l’elemento centrale dell’inchiesta “Argante” su una presunta estorsione dal 100 mila euro a un commerciante.

Il processo si celebra con l’abbreviato e la richiesta ha tenuto conto della diminuente prevista dal rito. Il pm Moffa ha chiesto la condanna anche degli altri tre imputati: Benedetto Bondi, di 24 anni (3 anni, 6 mesi e 1200 euro); Giuseppe Beniamini, di 54 anni (3 anni e 4 mesi e 1200 euro); Giuseppe Solarino, di 50 anni (2 anni e 10 mesi e mille euro). L’estorsione viene contestata anche a Bondì, mentre a Beniamini e Solarino la circonvenzione d’incapace.

 

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