SERIE C – “Cosenza – Akragas” 0-0

Finisce a reti inviolate “Cosenza – Akragas”, con i biancoazzurri che sono andati vicinio al colpaccio a tre minuti dalla fine  con il primo tiro in porta  con Camara che ha provato a beffare  Saracco che però non si è fatto sorprendere deviando in angolo. Alla vigilia la società aveva detto di voler onorare il campo, e l’Akragas ci è riuscita. Come nella gara contro il Trapani i biancoazzurri si sono trovati per tutta la ripresa in superiorità numerica per l’espulsione del giocatore calabrese Trovato. Ma la formazione di Criaco non ha sfruttato quest’altra occasione che gli è capitata, non aver perso è già una notizia per l’ambiente sportivo, ormai, rassegnato alla retrocessione in D. Ma va elogiato il comportamento della squadra di voler onorare il campionato fino al termine.

Il tabellino:
COSENZA (3-5-2): Saracco; Idda (1′ st Calamai), Dermaku, Pascali; Corsi, Bruccini (37′ st Mungo), Palmiero, Trovato, D’Orazio; Tutino (30′ st Okereke), Perez (30′ st Baclet). A disp.: Zommers, Boniotti, Ramos, Camigliano, Pasqualoni, Braglia T., Mungo. All.: Occhiuzzi (Braglia P. squalificato)   
AKRAGAS (3-5-2): Vono; Mileto, Danese, Scrugli (30′ st Ioio); Sanseverino, Carrotta, Zibert, Navas, Pastore; Moreo (22′ st Camara), Dammacco (43′ st Saitta). A disp.: Lo Monaco, Raucci, Petrucci, Canale, Pisani, Caternicchia, Bramati, Minacori. All.: Criaco
ARBITRO: Maranesi di Ciampino
MARCATORI: –
NOTE: Spettatori un migliaio. Osservato un minuto di raccoglimento in memoria della moglie del medico sociale del Cosenza Enrico Costabile. Espulso al 46 pt Trovato per comportamento violento. Ammoniti: Danese, Mileto (A); Baclet (C). Angoli: 13-4 per il Cosenza. Recupero: 1’+1’ pt –