SICILIA – Indagato Luigi Genovese, i guai giudiziari del padre travolgono anche il figlio

I guai giudiziari dell’ex deputato Francantonio travolgono anche il figlio Luigi, neoeletto all’Ars nelle file di Forza Italia. Per la Guardia di Finanza, che ha condotto l’indagine, i Genovese avrebbero usato quella che nel gergo si chiama la “tecnica dell’altalena”. Per mettere al riparo 16 milioni provento del riciclaggio e per sottrarsi fraudolentemente al pagamento delle imposte e delle sanzioni amministrative collezionate, che hanno raggiunto circa 25 milioni di euro, Francantonio Genovese si è spogliato di tutto il patrimonio finanziario, immobiliare e mobiliare a lui riconducibile, trasferendolo al figlio Luigi insieme a denaro proveniente dal precedente riciclaggio.

Le indagini hanno inizialmente consentito di trovare fondi esteri per un ammontare pari ad oltre 16 milioni di euro, schermati da una polizza accesa attraverso un conto svizzero presso la società Credit Suisse Bermuda.

Lo stesso Luigi Genovese, 21 anni, recordman di preferenze alle ultime regionali siciliane, eletto nelle file di Forza Italia, figlio dell’ex deputato Francantonio, condannato a 11 anni per corruzione, è indagato per riciclaggio di denaro. L’inchiesta è coordinata dal procuratore di Messina Maurizio De Lucia. E’ il quarto neodeputato dell’Ars a finire inquisito.

 

 

 

 

 

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