SICILIA – Niente chiusura per 7 punti nascita
Salvi in extremis altri sette punti nascita in Sicilia. Dei 70 complessivi, soltanto 20 chiuderanno i battenti rispetto ai 27 previsti inizialmente dal piano di riordino della sanità. Il governo regionale escluderà infatti dal taglio delle strutture di ostetricia e ginecologia alcuni dei centri che avevano fatto insorgere le popolazioni locali che sono stati ritenuti necessari per garantire la sicurezza dei cittadini. Ieri la giunta guidata dal presidente Crocetta ha approvato il piano di ottimizzazione dell’assistenza sanitaria nelle località disagiate presentato dall’assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino. I sette punti nascita mantenuti in vita sono: Lipari, Pantelleria, Mistretta, Bronte, Nicosia, Mussomeli e una casa di cura a Santo Stefano di Quisquina.
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