SPORT – Crisi al vertice del Coni Sicilia si dimettono presidente e giunta

Giovanni Caramazza si è dimesso dalla carica di presidente del Coni Sicilia. La notizia era nell’aria ed è stata confermata dallo stesso Caramazza al termine dell’ultima riunione di giunta. Le dimissioni di Caramazza arrivano dopo mesi di polemiche all’interno dello sport siciliano. Polemiche che si sono accese soprattutto alla vigilia di Natale quando tre membri della giunta (Falzone, Parisi e Cascio) hanno presentato le loro dimissioni. A queste si è aggiunta anche una mozione di sfiducia nei confronti di Caramazza presentata da trentaquattro dei cinquantasei membri del consiglio regionale del Coni. 

“Saremmo potuti andare alla conta – dice Caramazza – e probabilmente avremmo avuto i numeri per continuare, ma il nostro movimento è spaccato ed è doveroso fare un passo indietro”. Alla base della frattura interna allo sport siciliano c’è il rapporto con la politica e in particolare con la Regione. Un rapporto segnato dalla consistente diminuzione del finanziamento pubblico regionale alle società sportive.

Insieme a Caramazza, che era in carica da un anno, si è dimessa l’intera giunta. Adesso toccherà al presidente Malagò nominare un reggente che guidi il comitato siciliano alle prossime elezioni. Una reggenza che durerà da un minimo di tre a un massimo di dodici mesi.

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